Ieri, nel tedio di una serata casalinga, ispirato da Cole Porter e dalla sua musica, mi sono ritrovato per le mani un vecchissimo volantino che pubblicizzava le "giacchette da sera" della SNIA Lane Italiane (credo che fosse un coupon di epoca fascista). Di lì, notando che, in effetti, mancano solo sei settimane alle Feste Natalizie, e che probabilmente molti si troveranno a dover indossare lo smoking, ho pensato di soffermarmi a discutere un po' di questo meraviglioso abito, vera espressione dello spirito classico e di stile. In effetti, lo smoking ha intorno a sè un' allure di fascinosa eleganza, un po' perchè, per il suo aspetto formale, non è proprio l' abito maschile più sdoganato, soprattutto tra i più giovani, (e ancora di più nella "democratica dittatura del jeans" post anni '70), un po' perchè, nonostante sia, in fondo, un' uniforme, ed abbia regole rigidissime per essere indossato correttamente, la sua diffusione negli ambienti "à la page" ne ha fatto l' emblema di quella società d' alto rango, un po' dandy e un po' snob: non a caso, parlando di smoking sovvengono alla memoria personaggi come 007, l' agente segreto creato da I. Fleming, Fred Astaire, Buster Keaton , ma anche il Duca di Windosr, sempiterno maestro d' eleganza, l' Avvocato Gianni Agnelli, il cognato di lui, il conte Nuvoletti... Naturalmente, data l' ampia risonanza che questi ed altri personaggi hanno dato allo smoking, molti di noi "comuni mortali" sarebbero ansiosi di indossarne uno. Ed ecco, allora, spuntare giacche grige, disegni paisley tono su tono, revers dalla forma indefinita, bottoni poligonali... insomma una kermesse per tutti i (cattivi) gusti! E, invece, imbroccare lo smoking giusto non è affatto difficile: regolandosi su corporatura ed età, si sceglieranno gli unici quattro modelli accettati dall' etichetta: doppio o monopetto con revers a lancia; o doppio o monopetto con revers sciallati. Fatta salva l'unica differenza tra il doppiopetto sciallato,che tende a presentare una scollatura piuttosto profonda, ed un' allacciatura bassa di soli due bottoni, ed il doppiopetto a lancia, con la classica allacciatura a quattro bottoni, in modo da favorire la scollatura, senza tuttavia penalizzare la struttura del tronco, i due principali generi di smoking si presentano, in tutti i particolari, identici: revers in raso nero (nei rari casi in cui l' etichetta permetta di indossare la giacca bianca, i revers saranno del tessuto della stessa), tasche della giacca senza patta, il pantalone è senza risvolto nè pences, difetta dei passanti per la cintura (viene tenuto su da sottili bretelle bianche, o dal cummerbund, la fascia di seta che si allaccia in vita) e presenta un gallone laterale in raso nero. Il perfetto smoking si declina in nero o, al massimo, in midnight blue, nella versione più dandy introdotta dal Duca di Windsor. per indossarlo appropriatamente, si ricorderà di tenere sempre l' unico bottone della giacca (rivestito in raso, come quelli sulle maniche) allacciato. L' unica giustificazione ad una giacca aperta è l' uso del panciotto, anch' esso nero, a tre bottoni, da abbinare preferibilmente allo smoking sciallato, di stampo più classico.
Particolare attenzione va data alla camicia: mai con le ali ribattute in alto (il colletto diplomatico va riservato rigorosamente al frac), presenta polsino doppio per i gemelli, uno sparato a piegoline e, a seconda dei casi, una fila di bottoni gioiello, preferibilmente da abbinare ai gemelli (nell'accezione più classica, sullo sparato perfettamente teso e inamidato, bottoni in oro e onice, in perfetta pendant con i polsini), o una fascia a coprire i bottoni, che saranno comunque di madreperla australiana. Data la mancanza di una cintura a stringere la vita, sia che il modello scelto sia su misura,sia che sia pret a porter, si dovrebbe far corredare la camicia di un bottone sull' estremità bassa, da allacciare ad una linguetta interna al pantalone, in modo da evitare l' effetto palloncino.
Inutile ricordare che il papillon va assolutamente annodato a mano,e deve essere in assoluta pendant con il cummerbund, da indossare in mancanza del panciotto e, di conseguenza,delle bretelle. Se c'è un caso in cui le classiche Oxford nere sono inadatte, quello è proprio l' abbinamento con lo smoking: in effetti, le scarpe davvero appropriate sarebbero le pumps da ballo con il fiocco in grosgrain di seta ma, sempre più rare,esse cedono il passo alle più contemporanee parigine lisce in vernice nere. Alle scarpe, sarà abbinata la calza al ginocchio di seta nera. Infine, mai indugiare su una mantella a ruota, in caso di soprabito: un cappotto nero,meglio se modello Chesterfield (con il colletto in velluto), sarà più che appropriato. Guanti in vitello o pecari nero e,se le temperature lo impongono, un borsalino da sera o, al massimo,una bombetta; in ogni caso, al bando il cilindro (che, come la mantella, va abbinato al frac)! Consigliandovi i modelli della collezione Purple Label di Ralph Lauren per un tocco di intima vezzosità, vi lascio con una nota: curiosando nel negozio di Valentino, l' anno scorso, ho pescato uno smoking con giacca pied de poule bianca, a cui si accompagnava un dolcevita in candido cashmere, che mi ha assolutamente folgorato... a riprova che, dietro la monolitica regola, si nascondono mille strade per innovare, seppur con gusto, che è, d' altronde, il bespoke della Traditional Revolution!
Yesterday, in tedio of a evening at home, inspired from Cole Porter and his music, I found an old insert that advertised the "dinner jackets" of the SNIA Italian Wools (creed that was a coupon of fascist age). There, noticing that, in effects, six weeks to the Christmas Festivities, and that probably many people will have to wear the tuxedo, I have thought to stop to discuss a bit of this wonderful dress, true expression of the classic spirit and style. In effects, the tuxedo has around itself an allure of gorgeous elegance, a bit because, for its formal aspect, it is not the most diffused male dress, above all between young, (and still more in the " democratic dictatorship of the jeans" post years ' 70), a bit because, although it's an uniform, and has the most rigid rules for being worn correctly, its spread in atmospheres " à la page" it has made some the emblema of that high society, a bit dandy and a bit snob: for the tuxedo, carachters as 007 come to memory, Fred Astaire, Buster Keaton, but also the Duke of Windosr, great master of elegance, Gianni Agnelli lawyer, the brother-in-law of he, conte the Nuvoletti Naturally, date l' wide resonance that these and other personages have given to the tuxedo, many of we " municipalities mortali" they would be expectant to wear one. And here, then, to dull grey jackets, designs paisley tone on tone, revers from the indefinite form, poligonali buttons insomma kermesse for all i (bad) tastes! And, instead, to imbroccare the just tuxedo is not at all difficult: regulating on corporatura and age, the four accepted models will be chosen only dall' label: double or monochest with revers to nozzle; or double or monochest with revers sciallati. Made it saves l' only sciallato difference between the doppiopetto, that it stretches to introduce a rather deep neckline, and un' single fastening lowland of two buttons, and the doppiopetto to nozzle, with the classic fastening to four buttons, so as to favor the neckline, without however penalizing the structure of the log, the two main kinds of tuxedo are introduced, in all the details, identical: revers in shaved black (in the rare cases in which l' label allows to wear the jacket white woman, the revers will be of the woven one of the same one), pockets of the jacket without draw, the pantaloon is without implication neither pences, difetta of passing for the belt (comes held on from thin risers white women, or from the cummerbund wrap, it of silk that is connected while still alive) and introduces a lateral gallon in shaved black. The perfect tuxedo is declined in black or, to the maximum, in midnight blue, the version more dandy introduced from the Duca di Windsor. in order to wear it appropriately, it will be remembered to always hold l' only button of the jacket (covered in shaved, like those on the sleeves) connected. L' only justification to an open jacket is l' use of the vest, anch' black it, to three buttons, to bind together preferibilmente to the sciallato tuxedo, of stamp more classic. Detail attention goes date to the shirt: with it never tows to them beaten again up (the diplomatic collar it goes rigorously classified to the frac), introduces double polsino for the binoculars, talking nonsense to piegoline and, according to the cases, a row of buttons jewel, preferibilmente to bind together the binoculars (nell' more classic meaning, on perfectly stiff the talked nonsense one and inamidato, buttons in gold and onyx, perfect pendant with the polsini), or one wraps to cover the buttons, that they will be however of Australian nacre. Given the lack of a belt to tighten the life, or that the chosen model or on measure, or that or pret to porter, would have to be made to equip the shirt with a button sull' extremity lowland, to connect to a linguetta inner the pantaloon, so as to avoid l' effect balloon. Useless to remember that the bow tie goes absolutely knotted by hand, and it must be in absolute pendant with the cummerbund, to wear in lack of the vest and, consequently, the risers. If c' it is a case in which classic black Oxfords they are inadatte, that one is own l' coupling with the tuxedo: in effects, the indeed appropriated shoes would be the pumps from dance with the ribbon in grosgrain of silk but, more and more rare, they yield the step to the most contemporary black smooth slow combustion stoves in varnish. Alle shoes, will be bound together the stocking to the ginocchio of black silk. At last, never to indugiare on a cape to rotates, in soprabito case of: a black coat, better if Chesterfield model (with the collar in velvet), will be more than appropriated. Gloves in year-old calf or black pecary and, if they impose it to the temperatures, a borsalino from evening or, to the maximum, a small bomb; in any case, to the ban the cylinder (than, like the cape, goes bound together to the frac)! Consigliandovi the models of the collection Purple Label di Ralph Lauren for a touch of intimate vezzosità, I leave you with a famous one: curiosando in the store of Valentino, l' slid year, I have fished a tuxedo with jacket pied de poule white woman, to which dolcevita in cashmere was accompanied candid, than absolutely has struck by lightning to me to new evidence that, behind the monolithic rule, thousand roads hide in order to innovate, seppur with taste, that it is, d' however, the bespoke of the Traditional Revolution!